Si è svolta mercoledì 1 marzo, la consueta Assemblea d’inizio mese del gruppo Occupiamoci di…; numerosi sono stati gli interventi dei professionisti che si sono susseguiti, nel salone parrocchiale della chiesa di San Luca a Modica, avvicendandosi come in una vera piazza dove la domanda di lavoro incontra l’offerta.
Ad aprire i lavori è stato il formatore Filippo Corvo, che ha parlato di come sia importante cogliere delle opportunità per iniziare un’attività lavorativa, su come le tecnologie cambieranno il panorama lavorativo futuro, e come sia meglio collaborare anziché competere gli uni con gli altri, per questo è importante possedere competenze appropriate.
Poi è stata la volta di Dario Cerruto, titolare della ditta “Dario Autonoleggio & Servizi”, che ha messo in evidenza come la tecnologia possa aiutare la cooperazione tra imprese e di come la comunicazione assuma sempre un ruolo fondamentale specie per chi ha a che fare quotidianamente con i turisti. Secondo il docente del Liceo Scientifico “Galilei – Campailla” di Modica, Attilio Migliore, coltivare un sogno e portarlo avanti, nonostante le numerose difficoltà, dà la giusta motivazione ad affrontare la vita e acquisire competenze è fondamentale, nella società odierna.
Tato Cavallino, dipendete pubblico, nonché consigliere comunale, ha sottolineato il fatto che spesso, molte opportunità non vengono colte a causa di una concezione sbagliata del lavoro e che portare avanti dei progetti propositivi insieme a un gruppo di persone sia fondamentale oggi per superare le difficoltà.
Emanuele Lo Presti, direttore Confcooperative per le zone di Ragusa e Siracusa, ha parlato del ruolo delle cooperative, degli investimenti iniziali che occorrono e di come, negli ultimi anni, anche nel nostro lembo di Sicilia, tale forma societaria sia diventata sempre più importante e continua ad essere l’unica a subire gli effetti della crisi.
Ginfranco Vargetto, professionista ragusano nell’arte del ricamo, ha presentato il suo libro “Gioielli di Sfilato Siciliano” in cui vengono illustrati i processi lavorativi dell’arte del ricamo e ha detto ai presenti di come i lavori di sfilato siano molto apprezzati soprattutto all’estero.
Luca Sortino, rappresentante dell’azienda “Sortino Ascensori Srl”, ha precisato che una gestione aziendale attenta non è altro che il frutto di competenze specifiche possedute, di come la tecnologia abbia modificato sostanzialmente il modo di lavorare ed inoltre ha informato i tanti disoccupati, presenti nel salone, che la ditta è alla ricerca di 2 figure da inserire come operatore elettronico o elettrotecnico.
Giorgio Agosta, presidente onorario dell’associazione “Salvuccio Agosta” che, insieme ad 11 artigiani locali, ha costituito la “Compagnia delle maestranze del val di Noto” ha ribadito come il cooperare anziché il copetere sia l’arma vincente per superare i momenti di crisi, infatti è solo facendo gruppo che è possibile superare le difficoltà.
Giuseppe Alecci, vice presidente di Iripa Sicilia, ha parlato dell’importanza che ha il settore agricolo sia come PIL che occupazionale nell’economia del Paese, soffermandosi su multifunzionalità e agricoltura sociale e dell’importanza della formazione per favorire l’inserimento occupazionale.
Al termine dei lavori i ragazzi del gruppo Occupiamoci di… hanno ringraziato i presenti rinnovando l’appuntamento a mercoledì 8 marzo per i Tavoli di lavoro, in cui verrà data una mano ai disoccupati nel compilare curricula e lettere di presentazioni.