Ignoti hanno danneggiato il presidio fisso della Caritas a Marina di Acate, dove è massiccia la presenza di migranti soprattutto magrebini e romeni. I vandali hanno rotto il vetro di una finestra, mettendo sottosopra il magazzino degli abiti, senza tuttavia rubare niente. «Al linguaggio trasversale degli avvertimenti e dell’intimidazione – afferma Vincenzo La Monica della Caritas –
abbiamo risposto con la parola diretta del perdono e con la testimonianza del servizio. Per questo, ad appena 24 ore dalla scoperta della violazione, il presidio è già operativo in tutti i suoi servizi in favore dei lavoratori agricoli della zona e delle loro famiglie: l’accoglienza, l’ascolto, lo sportello legale, lo sportello sindacale curato dalla CGIL, il servizio di medicina e infermeria con la fornitura di alimenti per neonati, la distribuzione abiti».