Situazione ormai insostenibile per il comparto edile di Comiso a causa della microcriminalità. La denuncia arriva dalla Cna comunale attraverso il presidente Giovanni Calogero e il responsabile organizzativo Andrea Distefano. “Ammontano a decine – dicono i due vertici dell’associazione di categoria – i furti messi a segno dai soliti ignoti nei confronti delle aziende artigiane.
I furti avvengono nella maggior parte dei casi all’interno dei cantieri in cui le ditte operano causando decine di migliaia di euro di danni. In alcune occasioni, a farne le spese sono stati i mezzi di locomozione e trasporto attrezzature, questi ultimi svuotati di tutti gli utensili e delle apparecchiature elettromeccaniche essenziali. Come se non bastasse la crisi irreversibile che ha messo in ginocchio l’intero comparto, condizionato anche da un abusivismo dilagante e assolutamente fuori controllo, adesso occorre fare i conti con quest’altro fenomeno devastante. Ecco perché la Cna comunale di Comiso rivolge un accorato appello alle forze dell’ordine e alle autorità competenti affinché possano essere incrementati i controlli sul territorio cittadino con l’obiettivo di arginare questa situazione ormai a dir poco disastrosa”.