Anche stavolta l’Ordine dei giornalisti di Sicilia ha deciso di schierarsi a fianco del giornalista modicano Paolo Borrometi, costituendosi parte civile, lunedì a Catania, davanti al Gup Anna Maggiore, contro Venerando Lauretta, pregiudicato vittoriese, colui che avrebbe minacciato Borrometi.
Il Consiglio dell’Ordine, per la cronaca, si è già costituito in un altro processo in Corso al Tribunale di Ragusa contro un boss vittoriese, Giovanbattista Ventura, sempre per minacce aggravate dal metodo mafioso, espresse anche in quel caso attraverso post su Facebook contro il cronista di Modica.
A patrocinare Borromenti e l’Ordine saranno ancora gli avvocati Nino Caleca e Marcello Montalbano. «I ripetuti atti di intimidazione contro Paolo – si legge in una nota dell’Ordine – equivalgono a minacce contro ognuno di noi, personalmente contro i 4.927 iscritti al nostro albo. Non temiamo le parole durissime dei boss, temiamo il silenzio e l’indifferenza. Paolo non è mai stato nè’ mai sarà da solo».