Anche il terzo tentativo di fratto per la famiglia Giuseppe Sparacino-Rina Bittordino di Via Modica Sorda è andato a vuoto. Alla presenza dei Forconi, in testa Mariano Ferro, Angelo Giacchi e Piero Bellaera, di Polizia e Carabinieri è stato atteso l’arrivo dell’Ufficiale Giudiziario inviato dal Giudice per le Esecuzioni che ha preso atto della presenza nell’appartamento di una donna anziana, madre della Bittordino,
ammalata e non in condizione di potere essere trasferita altrove. Nel corso della mattinata la famiglia ha avuto anche un contatto telefonico con l’acquirente che ha acquistato all’asta l’immobile per 39 mila euro a fronte di un valore di 140 mila. L’uomo ha fatto sapere di non essere intenzionato a trattare il riacquisto da parte degli Sparacino. Di fatto tutto è stato rinviato al prossimo 7 aprile.
“Mia madre è in pericolo di vita – dichiara la giovane donna -. Io sono psicologicamente provatissima. Chiediamo di avere un pò di tempo in più, magari trovare una soluzione diversa. Ho denunciato in passato due persone per usura ma la magistratura, al momento, ha stabilito che sono innocenti”