Sarebbe stata una polmonite massiva a stroncare la vita della pozzallese Loredana Terranova, operatrice socio-sanitaria, deceduta sabato scorso a 49 anni, all’Ospedale Maggiore di Modica. E’ una prima ipotesi di diagnosi che dovrà, comunque, essere confermata dall’anatomopatologo dell’Asp Ragusa, Salvatore Castellino, primario del reparto di anatomia patologica dell’ospedale “Maria Paternò Arezzo” di Ibla.
Non c’è, comunque, alcuna inchiesta della magistratura legata al decesso della donna che, ricordiamo, era volontaria del gruppo comunale di protezione civile da oltre un decennio in servizio al centro di prima accoglienza al porto di Pozzallo, oggi Hotspot. Ieri mattina il direttore generale dell’Asp ragusana Maurizio Aricò ha incontrato i medici che hanno seguito il percorso ospedaliero della paziente pozzallese dall’arrivo in ospedale al pronto soccorso e fino al decesso.