Apre oggi alle ore 17.30, allo Spazio Cultura Meno Assenza a Pozzallo, la mostra “Questa vita complessa, quasi semplice. Raccontarsi attraverso l’arte”, curata dalla dottoressa Elisabetta Rizza del Centro Diurno Psichiatria di Modica e dal pittore Salvatore Fratantonio, che nei giorni scorsi è stata esposta a Palazzo Grimaldi a Modica, riscuotendo ampio interesse.
Due territori, Pozzallo e Modica, legati da un progetto particolare che mette insieme, attraverso il linguaggio dell’arte, due mondi diversi, ma in realtà molto simili. Due universi che hanno lottato tanto negli ultimi decenni per un riconoscimento della loro esistenza da parte del resto della società, percorrendo, spesso con tenacia, forza e determinazione, una strada difficile, fatta di battaglie civili e sociali, di difese dei diritti, di campagne di sensibilizzazione. Sono il mondo delle donne e quello di chi soffre di una patologia mentale: riuniti in una esposizione che fa della bellezza e dell’arte il luogo di espressione di emozioni e stati d’animo solo apparentemente differenti. La mostra racchiude le opere di cinque artiste della provincia e i lavori realizzati durante il laboratorio di pittura, tenuto dal maestro Fratantonio insieme alla giovane pittrice Antonella Giannone, da 11 utenti del Centro Diurno Psichiatria di Modica.
“In questa mostra sprizza autentica ed irresistibile una carica di energia vitale che rompe ogni tabù e sprigiona un’intelligenza emotiva – commenta il prof. Uccio Barone, presidente della Fondazione Grimaldi – capace di alimentare inediti flussi esperienziali. Coscienza e sentimento, Ego ed Es, si sovrappongono intrecciandosi nelle spire sinuose delle linee e del colore, in un’orfica danza ricca di assonanze profonde e suggestioni intime”.
Il progetto vede la collaborazione del Comune di Modica, del Comune di Pozzallo, dell’Asp 7 di Ragusa e della Fondazione Grimaldi di Modica.
La mostra sarà visitabile fino al 31 marzo, con i seguenti orari: dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00, domenica 16.00-20.00