In Sicilia sabato e domenica il FAI organizza per la 20^ volta la Giornata Fai Primavera(In Italia festeggia le nozze d’argento). L’organizzazione in 45 località, grazie all’impegno di 800 volontari e 4000 Apprendisti Ciceroni, ha ottenuto l’apertura di oltre 115 siti tra chiese, ville, palazzi nobiliari, giardini, aree archeologiche, luoghi militari, musei e un treno storico. Si tratta di tesori di arte e natura spesso sconosciuti, inaccessibili ed eccezionalmente visitabili in questo weekend con un contributo facoltativo.
Nel ragusano si possono visitare il Giardino del Tubercolosario e le Latomie di Cava Gonfalone a Ragusa in fase di recupero; l’area archeologica di Kaucana, chiusa da diversi anni e recentemente ripulita, e la Chiesa Madre, con il suo soffitto ligneo fresco di restauro, a Comiso; Palazzo Bruno di Belmonte a Ispica, l’edificio liberty più importante della provincia di Ragusa; a Modica la Chiesa del Collegio, oggi Santa Maria del Soccorso di Corso Umberto, chiusa da oltre 20 anni per restauro ed eccezionalmente aperta per le Giornate FAI di Primavera e la biblioteca del Liceo Classico “Tommaso Campailla”; Torre Cabrera a Pozzallo; i Palazzi di Via Mormino Penna a Scicli; l’originale itinerario Sicilian Liberty attraverso le case e i palazzi di Vittoria risalenti ai primi anni del Novecento.