“Intervenire nei confronti del Comune di Pozzallo al fine di bloccare sine die le scadenze e applicare le dovute modifiche degli importi per consentire ai cittadini di pagare le cifre realmente dovute”. Lo scrive l’on. Giorgio Assenza che ha presentato stamani un’Interrogazione all’ARS sul caos delle cartelle relative al pagamento della Tari, la tassa sui rifiuti.
“Già nel 2014 – spiega Assenza – nel Comune di Pozzallo si era registrato un aumento considerevole della Tari, in gran parte dovuto al fatto che l’amministrazione non aveva tenuto conto degli sgravi applicabili per alcune categorie di utenti, unitamente a molteplici imprecisioni relative alle pertinenze delle unità abitative. Nonostante la Commissione tributaria si sia espressa favorevolmente ai ricorsi presentati dai cittadini, prosegue Assenza, l’amministrazione comunale è andata avanti emettendo bollette sull’acconto Tari 2015, facenti riferimento alla delibera del 2014, sulla quale erano stati stati sollevati dubbi di legittimità, e ripetendo gli stessi errori che avevano determinato l’illegittimità delle cartelle”.
La Regione intervenga – conclude il parlamentare ibleo – anche nell’interesse del Comune di Pozzallo che, a fronte di ulteriori ricorsi che, verosimilmente, saranno intrapresi e accolti, si vedrebbe costretto a pagare spese di giudizio che provocherebbero un danno erariale”.