Saranno oltre un miliardo le persone che celebreranno, il 22 Aprile prossimo, la Giornata della Terra, la più grande manifestazione ambientalista a carattere mondiale mai organizzata, arrivata ora alla 47esima edizione: l’Earth Day 2017. Centinaia di migliaia fra loro saranno bambini, il futuro del nostro pianeta. Essi si uniranno agli adulti per raggiungere l’obiettivo di quest’anno: l’Alfabetizzazione sui cambiamenti climatici ed ambientali.
Il Movimento Azzurro Modica sa bene che questo Earth Day, ci pone di fronte ad un punto di svolta come mai prima nella storia umana: il 2016 è stato infatti l’anno più caldo mai registrato a livello mondiale, e così anche il 2015. E il 2017 si sta riscaldando rapidamente.
Anche Modica si unirà a questa storica giornata. Il Movimento Azzurro di Modica, ecosezione Cava Ispica, per il 22 Aprile prossimo ha organizzato La Terra che Vorrei, una giornata full immersion nelle tematiche del rispetto dell’ambiente e della promozione di stili di vita sostenibili, nonché della salvaguardia delle risorse naturali del Pianeta sempre più esigue.
Dalle 9:00 alle 13:00 appuntamento a Baravitalla, Insieme alla scuola Carlo Amore verrà svolto un intenso programma comprendente attività ludo-didattiche sul tema. Il programma prevede anche la piantumazione di un albero di carrubo, operazione che darà modo di raccontare l’importanza degli alberi contro i cambiamenti climatici.
Dalle 18:00, presso la Società Operaia Mutuo Soccorso (di fronte chiesa di San Pietro), ci sarà l’evento “Come il Titanic?”, di Guido Bissanti, nel quale, attraverso documentari, cortometraggi, musiche e testi, verrà proposta un’analisi sul futuro rapporto tra uomo e pianeta, sui valori che la società globale dovrà assumere, su una revisione della scienza e su una revisione del rapporto tra uomo e territorio. L’evento vedrà l’esibizione del soprano Miriam Bissanti accompagnata al piano dal maestro Salvatore Galante.
La serata, con ingresso gratuito, prevede anche una sorpresa preparata dai bambini della scuola Pesciolino Rosso!
A fine serata avverrà la premiazione dei vincitori del concorso fotografico “La Terra che Vorrei”, indetto sempre dal Movimento Azzurro.
Un miliardo di persone nel mondo stanno facendo tutto il possibile per ottenere soluzioni per il clima. Lo fanno a nome di tutti gli esseri viventi e di chi non è ancora nato, a nome delle 10.000 specie all’anno che si estingueranno se non agiamo e dei miliardi di bambini che cresceranno nella povertà causata dai cambiamenti climatici.
Ma senza l’aiuto di ogni singola persona che chiama la Terra “Casa”, il nostro pianeta dovrà affrontare statistiche ancora peggiori nel 2018 e oltre. Scioglimento dei ghiacciai, devastante siccità, rapida perdita di specie e habitat: questo è il futuro che stiamo riservando alla Terra. Eppure è nostro dovere assicurarci che le generazioni future avranno un pianeta, da chiamare casa, bello e vario come lo abbiamo noi. Tutti dobbiamo fare qualcosa perché tutto è a rischio: il nostro modo di vivere, il nostro clima, i nostri oceani, le piante e gli animali. Insieme, possiamo costruire la pace, la tutela dell’ambiente e la prosperità ambientale, intervenendo sulle cause dei cambiamenti climatici.