Venerdi 28 aprile il Direttore generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa, Dott. Aricò, ha presentato alla conferenza dei sindaci della provincia di Ragusa il nuovo Piano sanitario con riferimento alla rete ospedaliera ragusana.
Per quanto riguarda Scicli, presso l’Ospedale “Busacca” sono previsti i seguenti servizi:
– una unità semplice di Medicina generale con 10 posti letto;
– una unità semplice di Chirurgia generale con 4 posti letto;
– una unità di Lungodegenza con 24 posti letto;
– una unità di Recupero e Riabilitazione funzionale con 34 posti letto;
– un servizio di Anestesia.
Vengono ripristinate quindi le unità di Medicina generale e Chirurgia generale, oltre al servizio di Anestesia.
Sempre in base al nuovo piano, finalmente si medicalizza, all’interno del Punto di Primo Intervento, l’ambulanza del primo soccorso, con la presenza a bordo della stessa, appunto, di un medico.
Inoltre, per l’efficiente funzionamento dei servizi di cui sopra, verranno erogate attività di Laboratorio di Analisi e di Radiologia secondo un programma che verrà predisposto dall’Azienda.
Verranno mantenuti tutti gli altri servizi e ambulatori già esistenti, a partire dal servizio di Dialisi. Altri ambulatori potranno essere attivati dall’Azienda, in relazione ai bisogni e alle richieste del territorio.
Il Sindaco Giannone ha inoltre chiesto e ottenuto che venisse formalmente definito, anche in sede di conferenza dei sindaci, che la convenzione per la riabilitazione con l’IRCCS Centro Neurolesi “Bonino-Pulejo” di Messina venga estesa alla creazione, presso l’ospedale “Busacca”, di un centro per soggetti con disturbi dello spettro autistico.
A livello territoriale poi, Scicli continuerà ad avere la presenza di una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA), anch’essa allocata dentro le strutture dell’ospedale “Busacca”.
Poiché è stata fissata la scadenza del 10 maggio per la presentazione di ulteriori proposte di modifica o integrazione del Piano, il Sindaco Giannone ha già chiesto al Presidente del Consiglio comunale la convocazione di una conferenza dei capigruppo consiliari per discutere in maniera organica della questione e, auspicabilmente, rinviare ad un Consiglio comunale che assuma le decisioni definitive.
“Se questi dati avranno seguito nell’attuazione di quanto programmato, la città di Scicli, così come auspicato e richiesto con energia, sobrietà e serietà dal Sindaco, dall’amministrazione e da tutto il consiglio comunale, tornerà ad avere servizi sanitari adeguati ai bisogni dei cittadini e dell’intero territorio.
Continueremo a vigilare e ad impegnarci, come abbiamo fatto finora, per la tutela dei diritti di ciascuno di noi”, conclude il sindaco Enzo Giannone.