Un polacco è stato fermato ed arrestato dalla Guardia di Finanza, con la collaborazione di personale dell’Agenzia delle Dogane, mentre tra i passeggeri in fila stava per imbarcarsi sul catamarano diretto a Malta. L’uomo, alla vista dei militari, ha cominciato a dare evidenti segnali di nervosismo e ha cercato di allontanarsi dall’area d’imbarco.
Dal controllo dei bagagli e personale sono stati rinvenuti otto chili di marijuana, accuratamente confezionata sotto vuoto, nel chiaro intento di sfuggire al fiuto dei cani antidroga.
Inoltre, sulle varie confezioni erano riportate quantità e tipologia qualitativa della sostanza stupefacente trasportata, con l’obiettivo di soddisfare l’allettante mercato della droga maltese.
Il polacco, condotto presso la Casa Circondariale di Ragusa.
I presumibili ricavi che avrebbe potuto fruttare l’attività di spaccio nell’isola dei Cavalieri non sono inferiori ai 50.000 euro.
L’operazione di servizio testimonia l’efficienza del dispositivo di contrasto ai traffici illeciti messo in atto dalle Fiamme Gialle iblee, che il giorno prima, sempre presso il porto di Pozzallo, avevano fermato e denunciato un altro soggetto, italiano, che si stava imbarcando sul catamarano per Malta, trasportando con sé circa 20 grammi di marijuana.