Comitato Via Loreto Modica. Sul riordino sanitario. Riceviamo e pubblichiamo

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Sarà perchè … cantavano i Ricchi e Poveri, si cantava Pietre di Antoine… “qualunque cosa fai sempre pietre prenderai”. A Modica ormai è lo sport prediletto di chi fa politica, in molti a tempo perso, criticare a prescindere poi se si perde il Tribunale, l’Ospedale, Agenzia delle Entrate, Inps e così via poco importa. Sanità, dopo la pubblicazione nella GURS della Regione Sicilia del Decreto sul Piano di riordino degli ospedali – pubblicata il 14 Aprile u.s. è accaduto di tutto, dichiarazioni di politici che addebitavano ad errori di refusi, non veri alla luce delle scelte fatte per questa ASP, poi i tanti non sapevo per finta, di certo il “Maggiore” di Modica – era ed è la vittima sacrificale predestinata con scelte scellerate e sbagliate.

Il Sindaco è intervenuto immediatamente e sono state corrette in parte per fortuna, grazie all’intervento autorevole e tempestivo dell’On. Minardo in sede ministeriale con la Ministra Lorenzin, che vedeva il dimensionamento del Maggiore ad ospedale di base è quindi è stato modificato in DEA di 1° livello (Spocke) al pari di Ragusa e Vittoria. In quella stessa occasione il ministero ha prescritto, all’Assessore alla Salute, di assegnare al Maggiore gli 8 posti letto di osservazione breve che i tanti sbadati che si annidano in assessorato, hanno volutamente dimenticato, di dotare gli stessi posti letto che hanno avuto Ragusa e Vittoria. Altro scandalo, pubblicato in Gazzetta, sempre casualmente è la scomparsa dell’ambulanza del 118 dall’elenco delle ambulanze destinate al territorio ibleo, un rigo completamente vuoto (pag. 52), che riguarda appunto Modica oltre 55.000 ab. Il Sindaco ha immediatamente chiesto una conferenza dei sindaci e proprio in quella occasione ha fatto rilevare le strane scelte fatte dell’assessore Gucciardi del PD, con il parere favorevole della Commissione Sanità presieduta dall’On. Di Giacomo del PD, in ordine agli enormi posti letto assegnati a Ragusa senza alcun criterio, tant’è che il Sindaco ha chiesto alla direzione strategica di conoscere le planimetrie degli ospedali, per capire principalmente dove devono essere allocati in primis i reparti e i posti letto dal Civile al nuovo ospedale di prossima apertura, Papa Giovanni Paolo II, che avverrà entro Giugno p.v., Malattie infettive e Psichiatria non trovano spazi per essere allocati e di tanto altro si è parlato in Conferenza tant’è che entro il 9 maggio i sindaci devono far pervenire le osservazioni alla direzione strategica dell’ASP che devono essere discusse in una ulteriore Conferenza dei Sindaci e successivamente trasmesse a Palermo entro il 31 maggio, (notizie di stampa). Il Sindaco ha elaborato una proposta in tempi brevi, ne ha parlato in Consiglio e con i capigruppo, immediatamente sono partiti i distinguo, comunicati stampa e le relative polemiche sterili e demagogiche: troppo fretta, eccezioni, consultazioni, tanti però, forse sarebbe opportuno discuterne, in attesa dì… e via di questo strano passo che purtroppo in questa città ormai non si va oltre le chiacchiere da comare. La cosa strana è la disattenzione che hanno avuto i protagonisti, Consiglieri e capogruppo, sin dal mese di gennaio se ne discute e se ne parla attraverso i giornali e le TV, non hanno trovato un minuto tempo per capire cosa stava succedendo al “Maggiore” disinteressandosene totalmente. I tempi sono stato contingentati dall’Assessore alla salute, dalle due l’una, o chi critica non ha nulla da dire e perde tempo facendo melina, oppure specialmente nel PD, condividono l’operato del Governo, del loro Assessore, del loro Presidente della Commissione, dei deputati all’Ars di questo territorio, sulle scelte fatte. Certo perdere tre anni di tempo per primarie e Congresso che interessano solo gli iscritti al PD è stata l’unica priorità rispetto ai problemi che interessano la salute dei cittadini. Se è così forse sarebbe meglio che alcuni politicanti cambiassero residenza e rinunciassero alla cittadinanza modicana. Nel mentre gli altri si dilettano a disquisire, il Sindaco intanto ha notificato all’assessore Gucciardi una diffida sulla soppressione dell’ambulanza del 118 a Modica che potrebbe scaturirne una denuncia penale per interruzione di pubblico servizio. Questi i fatti. L’invito, l’ennesimo che sento di fare a tutti è quello di stare uniti nella difesa del diritto alla salute dei cittadini e nello stesso tempo remare tutti nella stessa direzione senza distinguo nella difesa del comprensorio e della città, con grande umiltà. La battaglia è solo all’inizio e la pretesa è quella di avere una sanità mettendo al centro il bisogno di salute del cittadino.
Salvatore Rando

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