Incominciate ad avvertire irritazione della mucosa nasale, con sensazione di “naso chiuso”, notate un aumento del muco (gocciolamento di un liquido incolore e trasparente), con tosse e la presenza anche di uno stato infiammatorio delle alte vie respiratorie, e arrossamento delle mucose oculari, con aumento della lacrimazione ? Beh, non allarmatevi più di tanto, questi disturbi sono tipici della rinite allergica.
Potreste avere anche del prurito cutaneo, ma non è molto frequente, mentre è di comune riscontro una sensazione pruriginosa alle mucose nasali irritate.
La rinite allergica, detta anche “febbre da fieno”, è una condizione caratterizzata da irritazione nasale e causata dal contatto con una sostanza estranea che funge da agente scatenante. La differenza tra una reazione allergica e una reazione da tossici sta nel fatto che la causa che provoca allergia agisce solamente su certe persone predisposte, per qualche difetto del loro sistema immunitario, mentre per le persone non allergiche non provoca alcun disturbo.
La rinite allergica si può manifestare in forma acuta, se la condizione dura meno di 6 settimane; invece si definisce rinite cronica, se i sintomi sono persistenti oltre questo periodo di tempo, mentre invece la rinite è detta recidivante, se la malattia tende a ripresentarsi a intervalli più o meno regolari.
Leggi tuttoLa rinite allergica. La rubrica del Dottore Federico Mavilla