Ad oggi, gli operatori ecologici di Modica, devono percepire gli emolumenti dei mesi di febbraio, marzo, aprile 2017. La Cgil avvia la procedura di raffreddamento. A moltissimi lavoratori non vengono ancora riconosciuti alcuni istituti contrattuali, come ad esempio l’iscrizione al Fondo Nazionale Sanitario FASDA, gli scatti di anzianità; i parametri livelli, l’area A e l’ erogazione dei buoni pasto.
Sono trascorsi circa 6 mesi da quando si è insediata (dicembre 2016 ) l’IGM a Modica, e i livelli di sicurezza, sia nei mezzi che nei cantieri, restano ancora bassissimi.
Le attrezzature (ad es. cassonetti con ruote rotte) e i mezzi usati per espletare il servizio di igiene urbana sono insufficienti ed alcuni obsoleti.
“Auspichiamo – dicono i segretari del sindacato Hedhili Faouziovanni Lattuca e Hedhili Faouzi – che il mese di maggio, sia il mese risolutivo di tutte le problematiche su indicate.
Pertanto, invitiamo tutte le parti in indirizzo, al fine di alzare l’efficienza e la qualità del servizio, a convocare nel più breve tempo possibile, un tavolo tecnico, dove ci siano esclusivamente le OO.SS. firmatarie della presente procedura di raffreddamento, anche per fare chiarezza sul futuro del nuovo servizio d’igiene ambientale e capire realmente la questione relativa sui pagamenti degli stipendi (si vuole conoscere l’intero l’ammontare saldato dal comune all’IGM, da dicembre 2016 ad aprile 2017).
Altresì si chiede anche il coinvolgimento dell’ufficio ambiente XII, al fine di chiarire alcuni aspetti dell’attuale ordinanza sindacale e di Capitolato”.