Voci di corridoio, in conseguenza del voto favorevole del gruppo Insieme al consiglio comunale in ordine al bilancio di previsione 2017, sostengono a che a breve, quale contropartita, sarà proposta la presidenza della Soaco a Giovanni Occhipinti. Ipotesi che l’interessato rilega ad una logica vecchia “che appartiene alla più becera politica che di queste cose si è nutrita”.
“Non sono affatto interessato ad assumere il ruolo di Presidente della società di gestione dell’aeroporto di Comiso – chiarisce – e ne mai ho dato la mia disponibilità. In tal senso, invece, mi auguro che l’attuale management sia in grado di superare le mille difficoltà che ogni giorno si presentano.
Bocchetti, Cappello e gli altri componenti del consiglio d’amministrazione dimostrino di essere indipendenti dalla politica e facciano quel che devono fare. Le loro competenze manageriali sono note e possono essere le persone giuste per rilanciare l’aeroporto”.
Relativamente, invece, alla polemica strumentale che qualcuno vuole alimentare sulla condotta dei consiglieri comunali del Gruppo Insieme, Giovanni Occhipinti puntualizza che c’ è da parte dell’amministrazione comunale di Comiso una consapevolezza nuova mirata al raggiungimento del Bene Comune. “Abbiamo votato il bilancio perché la maggioranza, finalmente, ha mostrato un’apertura verso le nostre idee che sono quelle di stare vicino alla gente e per tale ragione vi sarà la possibilità, per le categorie produttive della città, di potere disporre di oltre 160 mila euro. Abbiamo scelto di fare politica per passione, avendo come interesse precipuo quello di perseguire gli interessi generali e non quelli dei pochi. Abbiamo deciso di interpretare il ruolo di opposizione in maniera responsabile ma senza mai tradire la nostra connotazione politica. Resteremo vigili fino alla fine del mandato del Sindaco su posizioni diverse rispetto a quelle della maggioranza, auspicando, però, che la stessa sia in grado di raccogliere spunti e momenti di riflessione provenienti dai banchi dell’opposizione a favore della comunità casmenea.
Invito il consigliere Assenza a fare altrettanto, a preoccuparsi dei problemi di Comiso, a essere parte attiva nella risoluzione delle tante e tante questioni ancora irrisolte. Fino ad ora Assenza, nel duplice ruolo inusuale di consigliere -deputato, non è riuscito a incidere sul nulla: tante tante chiacchiere, magari ben dette, ma fatti veramente pochi.
Utilizzi il tempo, anziché fantasticare sulle scelte degli altri, per riorganizzare il centro destra della provincia di Ragusa e riguardo a noi si metta l’anima in pace: registrerà d’ora in avanti, come d’altronde è già nei fatti, una crescita del nostro movimento in tutti i comuni della provincia a partire dalle consultazioni elettorali del prossimo giugno. La gente della nostra provincia oramai ha capito, se ne faccia una ragione.