I carabinieri del Nucleo Antisofisticazione hanno effettuato prelievi di campione di acqua dalla conduttura idrica che potrebbe essere causa dei malori accusati da una trentina di persona, molti bambini, nella frazione ragusana di san Giacomo ma pare anche nella zona del Mauto a Modica. Si tratta di acqua che serve un’utenza di circa duemila persone e che parte dall’invaso di Santa Rosalia dove si trova anche l’impianto di potabilizzazione e da circa seicento chilometri di condotte, che attraversa anche i Quartieri Mauto e Rocciola Scrofani di Modica. Dunque potrebbe non essere stata l’acqua acquistata in un supermercato e bevuta da diverse persone nel corso di una festa parrochiale proprio a San Giacomo la causa dei malori, anche perchè si è sentita male anche gente che aveva mangiato il gelato.
Lunedì sera una donna si era presentata al Pronto soccorso dell’Ospedale Civile di Ragusa con dolori addominali, conati di vomito e forti crampi. Aveva portato con sé una bottiglia di acqua ipotizzando che il malessere sarebbe stato avvertito dopo aver ingerito il liquido in essa contenuto. La donna è rimasta ricoverata per circa quattro ore.
“I valori ematochimici – precisa il dottor Giovanni Noto, dirigente del Pronto Soccorso – – erano compatibili con la sintomatologia riferita dalla paziente”.
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