Ancora un buon successo per la giornata nazionale dello Sport del Coni, che si è svolta oggi in via Colajanni a Ragusa. Giovani, meno giovani, appassionati di tantissimi sport hanno preso parte alle tantissime iniziative che si sono svolte al campo di via Colajanni,
nell’isola pedonale che è stata creata nella stessa via Colajanni ed al centro polifunzionale. L’evento è sostenuto dal Coni, dal Csi di Ragusa, dal Cip, dall’Inail e dal Comune di Ragusa. Inserito nella manifestazione anche il premio dedicato alla memoria di Fausto Ciamponi, uno sportivo ragusano morto sul lavoro in Sardegna nel luglio del 2015. La seconda edizione del Duathlon Città di Ragusa (gara combinata di bici e corsa) è andata al vittoriese Enzo Taranto della No al Doping di Ragusa Ibla. Taranto ha completato i 25 Km del faticoso percorso nel tempo totale di 57’16”, coi parziali di 8’53” nei primi 2,5 Km di corsa, quindi i 17,5 Km di ciclismo coperti nel parziale di 29’38”, poi gli ultimi 5 Km di corsa in 18’45”. Al secondo posto è giunto il trionfatore del 2016, ovvero Maurizio La Carrubba della Barocco Running Ragusa col tempo finale di 58’18”, coi parziali di 8’59” nei primi 2500 metri di corsa, 30’39” nei 17,5 km di ciclismo, e 18’41” negli ultimi 5 Km di corsa, mentre a completare il podio è stato Vincenzo Scarso della Eloro Running di Rosolini in 59’42”, che in una volata al fotofinish ha preceduto Giuseppe Romeo della Pachino Running al traguardo in 59’43”. Quinto il vittoriese Rosario Zago della No al doping Ibla in 1h02’26”. Tra gli Over 50, vittoria di Antonio Grande della Padua Ragusa in 1h05’14”, davanti a Corrado Giliberto della Ispica Running in 1h’07’50”; al terzo posto Salvo Cirnigliaro della No al doping Ibla in 1h15’41”, mentre tra le donne vittoria per Viviana Girmenia del Mtb Triathlon Bike Modica in 1h’15’09”. Il percorso del Duathlon ragusano si è sviluppato nel quadrilatero viale Napoleone Colajanni, via Palma di Montechiaro, con partenza ed arrivo allo stadio Ottaviano di Viale Colajanni. I duathleti hanno potuto godere di un’autentica giornata ecologica, con l’unico grande nemico a rallentarne la marcia rappresentato dalla fastidiosa canicola, di questo primo week-end di giugno. Tantissime anche le manifestazioni che non prevedevano classifiche finali, tra basket, bocce, calcio e tiro con l’arco, che hanno coinvolto tutti, senza distinzione alcuna.