Il Joint Research Centre di Bruxelles approva il piano di azione per l’energia sostenibile del Comune di Modica.

European flags in front of the Berlaymont building headquarters of the European commission in Brussels.

Approvato dal JRC di Bruxelles il PAES del comune di Modica. Con l’approvazione, l’Amministrazione comunale di Modica diventa parte attiva alla lotta ai cambiamenti climatici e si impegna a ridurre i gas climalteranti del 22,93 % entro il 2020 attraverso una serie di azioni che oltre al beneficio ambientale porteranno ad un notevole risparmio economico per l’Ente.

Sono tante le azioni presenti nel piano, dalla riqualificazione della pubblica illuminazione a Led, già avviata,  alla riqualificazione degli impianti termici degli immobili comunali, anch’essa già in atto. L’Amministrazione ha ottenuto anche un finanziamento a fondo perduto dal POI Energia 2015 CSE (Comuni per la sostenibilità e l’efficienza energetica) riqualificando un edificio comunale e installando un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile. Numerosi finanziamenti europei nelle tematiche dell’efficienza energetica sono destinati ai Comuni nella prossima programmazione di Agenda Urbana PO FESR 2014-2020. La struttura comunale che si occupa di pianificazione energetica sta già lavorando al PAESC che permetterà all’Ente modicano di essere parte attiva nella lotta ai cambiamenti climatici riducendo di almeno il 40% l’emissione dei gas climalteranti al 2030. Dopo l’uscita degli Stati Uniti d’America dagli accordi internazionali di riduzione dei gas climalteranti presi al COP 21 di Parigi, l’Amministrazione del comune di Modica, crede che ancora di più va fatto dall’Europa per rilanciare la battaglia contro il riscaldamento globale.

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