L’Associazione Italiana Maestri Cattolici di Modica stigmatizza il presunto gesto delle maestre della scuola dell’infanzia De Amicis e auspica che la magistratura possa fare piena luce sui fatti, mentre invita l’opinione pubblica ad evitare la classica caccia alle streghe.
“Da anni – dice Ignazio Giunta , Presidente AIMC sezione di Modica – siamo impegnati in una estenuante battaglia contro superficialità e qualunquismo nella scuola italiana che ne ha determinato una caduta in verticale della qualità dei servizi offerti, accentuata dall’istituzione della dirigenza scolastica che avendo determinato un nuovo profilo ha lasciato i docenti in balìa di se stessi e preoccupati soprattutto delle incombenze burocratiche.
I direttori didattici di una volta riuscivano perfettamente ad orientare i docenti e a programmare le attività didattiche e formative ad inizio di ogni anno, non lasciando mancare sostegno e controllo in itinere, cosicché la scuola, pur con le sue difficoltà e povertà di mezzi, riusciva a dare risposte congrue a studenti e famiglie.
Sono certamente previsti corsi di formazione e verifiche in itinere, così come controlli da parte dei dirigenti tecnici, benché il loro numero è sicuramente inferiore alle necessità, tali da impedire che possano nascere situazioni di inadeguatezza delle attività educative e didattiche; ciononostante l’isolamento dei docenti, pur in presenza delle crescenti esigenze della nuova società, determina disagi che spesso sfociano in comportamenti esasperati.
Nel caso specifico l’assenza di assistenti per i bisogni primari dei bambini e per la somministrazione dei pasti, oltre al numero eccessivo degli alunni per sezione, ha determinato uno stato di insofferenza generale che, anche se non può giustificare comportamenti inaccettabili, sicuramente ha messo le docenti in uno stato critico a cui non sono riuscite, da sole, a dare le giuste risposte.
I bambini non possono essere vittime di un sistema a volte incongruo e vanno tutelati sempre e comunque dispensando affetto, sicurezza ed accoglienza, elementi indispensabili per determinare un clima di apprendimento ideale per le normali attività educative e didattiche. Auspicando piena luce su fatti e responsabilità da parte della magistratura, l’Aimc di Modica esprime piena solidarietà a famiglie, alunni e docenti, ciascuno per i propri carichi”.