Il Rotary Club di Modica avrà in affidamento da Ferrovie dello Stato, a titolo gratuito, il primo piano della stazione ferroviaria della città per la costruzione di un centro polifunzionale in cui atti-vare servizi di assistenza ai più bisognosi. Il progetto prevede la realizzazione di una mensa, un ambulatorio medico e un’aula studio per attività di “doposcuola”. Saranno i soci stessi del club a mettere a servizio di chi ha più bisogno la propria professionalità, gestendo le varie attività in programma.
L’iniziativa, dalla forte valenza sociale per la comunità modicana, è stata presentata nel corso della cerimonia del passaggio delle consegne del Rotary Club di Modica, tenutasi lo scorso 1° luglio nella suggestiva cornice del Chiostro di Santa Maria del Gesù a Modica Alta. Seguito da una nutrita partecipazione, il sentito rituale della cerimonia ha visto il passaggio di consegne tra il presidente uscente Silvio Ciarcìà e il nuovo Presidente, Filippo Castellett, che ha presentato il programma che lo vedrà al timone del club per l’anno 2017/2018. “Il Rotary è una organizzazione internazionale costituita da uomini e donne del mondo delle professioni e degli affari, che lavora per realizzare progetti umanitari e di assistenza alle comunità. Come rotariani, abbiamo il desiderio di fare la differenza nella nostra comunità, mettendoci a servizio di chi è meno fortunato di noi – afferma il neo presidente Castellett- Il centro polifunzionale è un sogno che coltiviamo da tempo. Siamo riusciti ad avere la concessione dell’immobile, ma ancora c’è tanto lavoro da fare per ristrutturare lo stabile e renderlo idoneo e a norma prima di espletare le attività del centro. Per finanziare questo progetto e altri in cantiere contiamo sulla grande sensibilità degli operatori economici del territorio, molti dei quali hanno già manifestato interesse, e abbiamo in programma numerose attività di raccolta fondi, tra cui il Party d’Estate del prossimo 14 luglio a Cava Pietra Franco”.
Il Rotary è una rete di volontari che dedicano il loro tempo e la loro professionalità allo sviluppo di attività sociali di servizio alla comunità. L’interesse solidale e lo spirito a fare qualcosa di utile per gli altri, caratterizzano l’operato del club sul territorio che ha in programma numerose attività per l’anno sociale 2017-2018, come il recupero totale dell’Orto Botanico di Modica (secondo in Sicilia dopo quello di Palermo sin dai tempi della Contea di Modica), il quale verrà poi affidato ad una cooperativa del quartiere ove insiste lo stesso orto per la sua manutenzione e fruizione scolastica e turistica. Inoltre è previsto anche l’allestimento e posizionamento di colonnine fisse con defibrillatore nei luoghi di maggiore afflusso di persone della città.
Anche il mandato del presidente uscente, Silvio Ciarcià, si chiude con all’attivo una serie di successi e una grande varietà di attività tutte ad elevato valore sociale e culturale, tra cui l’avvio del progetto di servizio con altri club dell’area iblea, in compartecipazione con “Rotary Foundation”, avente lo scopo di realizzare il caseificio all’interno della casa circondariale di Ragusa, per offrire una possibilità di riscatto ai detenuti, insegnando loro un mestiere. Progetto, anche questo, che sarà portato a termine nell’anno sociale 2017-2018.