Una menzione speciale per Avimecc spa. L’ha ritirata stamattina a Palermo, l’amministratore delegato Michele Leocata dalle mani di Giorgio Cappello, in rappresentanza del presidente Giuseppe Catanzaro, presso la sede di Sicindustria. La consegna è avvenuta all’interno della seconda edizione del “Premio Mimì La Cavera” dedicato al primo presidente degli industriali siciliani, protagonista della storia politica ed economica dell’Isola. Il “Premio Mimì La Cavera” è stato istituito da Sicindustria e mira ad individuare le imprese le cui attività si sono particolarmente distinte per originalità, innovazione, competitività nel mercato,
creando effetti positivi sul territorio e valorizzando il made in Sicily. La menzione speciale recita testualmente: “Per il coraggio, la determinazione ed il senso di responsabilità con cui il management della società ha saputo affrontare lo stato di emergenza derivante dall’incendio dello stabilimento produttivo. Un gruppo leader nel panorama avicolo siciliano che è riuscito a fondere i principi e i valori dell’impresa a conduzione familiare con il metodo dell’organizzazione industriale”. Tale menzione ha rappresentato per Avimecc e per l’intero territorio ibleo un importante riconoscimento che attesta il valore di chi continua a credere che solo dall’impresa possa passare lo sviluppo di un territorio e che solo l’impresa possa creare valore e ricchezza. Soddisfatto per questo momento Michele Leocata che ha interpretato la menzione speciale come un attestato di stima e di affetto da parte di tutta la Sicilia produttiva verso l’Avimecc che, nonostante grave incendio dello scorso agosto, è rimasta sul mercato ed ha continuato nel suo processo di crescita e miglioramento del processo produttivo. “Tutto ciò – tiene ad evidenziare Michele Leocata – certamente grazie a tutti i collaboratori dell’azienda che non si sono risparmiati dinnanzi all’emergenza ed hanno lottato ogni giorno per consentire la ripresa. Ma anche grazie a tutti i consumatori dei prodotti Avimecc, che continuando ad acquistare le nostre carni, ci hanno sostenuto e infuso coraggio e grinta nell’andare avanti”. Ha preso parte all’evento il presidente nazionale di Confindustria, Vincenzo Boccia che ha evidenziato come il Mezzogiorno possa ricostruire una grande stagione industriale anche attraverso l’uso intelligente dei fondi strutturali attuali e futuri. Boccia ha ritenuto possibile una nuova “primavera” che parta proprio dal Mezzogiorno e dalla Sicilia che può diventare la Regione laboratorio di altre attività di investimento.