Ulteriore consolidamento a Vittoria per il gruppo “Centristi x la Sicilia” che, in Consiglio comunale, è rappresentato dai consiglieri Daniele Barrano e Rosa Maria Mazzone. Il movimento, che trae ispirazione a livello nazionale dalla nascita, nel febbraio scorso, dei “Centristi d’Europa”, rappresentati dal leader Pier Ferdinando Casini e dal coordinatore Gianpiero D’Alia,
con coordinatore provinciale Pinuccio Lavima e che ha come punto di riferimento il deputato regionale Orazio Ragusa, si prefigge di porre al centro dell’attenzione tutte le problematiche con cui la città ipparina si confronta. Oltre ai due consiglieri comunali, a fare parte del direttivo adesso ci sono Sonia Amenta, Alessio Busacca, Giansalvo Bianca, Roberto Zelante, Paolo Tinorio, Lorena Galesi, Giombattista Eterno, Gianni Salvo, Mariapina Di Natale, Leda Luminoso e Tony Benedetto. Il gruppo “Centristi x la Sicilia” a Vittoria nasce dall’esigenza di ridefinire un programma politico rappresentato da una vasta area moderata per far fronte alle disgregazioni e alle frammentate posizioni politiche ormai superate. “Con grande senso di responsabilità, con estrema chiarezza e determinazione – spiegano i componenti del direttivo – il nostro movimento intende portare avanti un percorso sulle future scelte partecipate e condivise da compiere per la città di Vittoria, la provincia di Ragusa e la Regione. Il tutto inquadrato nella crescita degli aspetti economico, sociale e culturale seguendo le direttive per la promozione dell’integrazione e della coesione sociale in dimensione europea, dando risposte concrete e tempestive alle esigenze della comunità al fine di garantire, in sintesi, il benessere collettivo”. Il gruppo “Centristi x la Sicilia” di Vittoria scende, poi, più nello specifico per quanto riguarda la realtà vittoriese. “Dopo un anno di attività dell’Amministrazione Moscato – affermano i componenti del direttivo – abbiamo focalizzato l’attenzione su alcuni aspetti. Abbiamo affrontato il nodo della raccolta differenziata, di certo molto importante per il futuro della città. Ci siamo altresì occupati della questione riguardante il Piano regolatore generale, il cui schema di variante è prossimo all’approdo in Consiglio comunale. E quindi abbiamo altresì messo in evidenza il problema da non sottovalutare dell’emergenza idrica. Siamo stati i protagonisti di un progetto, un anno fa, finalizzato al rilancio della città rispetto al quale riteniamo di avere, ancora adesso, tutte le caratteristiche per potere dare sino in fondo il nostro contributo”.