Da martedì scorso sono apparsi in piazza Torre, a Marina di Ragusa, occupandola si può dire interamente, ben 10 stands in legno. Si presume, e soprattutto si spera, per la vendita di prodotti locali, il che potrebbe anche essere un’iniziativa apprezzabile. Ma il problema, a detta di Emanuele Distefano, portavoce del movimento Territorio a Ragusa, e di Giuseppe Occhipinti,
referente per Marina dello stesso movimento, è che in questo modo si è in realtà abbruttita, e di parecchio, la piazza. “Perché – spiegano entrambi – si è tolta la vista giornaliera della nostra bellissima spiaggia e del nostro mare, così come dell’incantevole paesaggio notturno. Oltre a tutto ciò, gli stands in questione hanno circondato per tutto il perimetro i resti dell’antica torre di Mazzarelli, per la felicità dei turisti che la volessero fotografare. Per finire, possiamo dire che la piazza, a questo punto, non è più fruibile per le passeggiate perché tutta occupata. L’amministrazione comunale, secondo noi di Territorio, avrebbe fatto meglio a scegliere un altro sito e non certo il nucleo storico di Marina di Ragusa”.