1. Cenni introduttivi
Desidero parlare, oggi, di una questione dai più dimenticata ma che, sotto traccia, va certamente avanti per i suoi destini.
Un mese e mezzo addietro è pervenuta in Comune una delibera della Corte dei conti che ha sollevato gran frastuono di idiozie, voci disinformate e pensieri malevoli. Qualcuno si è compiaciuto di scambiare, in modo astuto, l’interesse dell’Amministrazione con quello della maggioranza. Qualche altro ha voluto instillare che a determinare la Corte sia stata «la consigliera Ivana Castello» con le sue interrogazioni-denuncia. Qualcosa di vero potrebbe esserci, ma a giudicare dai documenti emessi dalla stessa Corte non mi pare si possa sostenere sino in fondo. Il discorso meriterebbe un’ampia introduzione giuridica, allo scopo di spiegare, almeno, le principali norme che costituiscono il contesto in cui ci si muove. Ciò però rischierebbe di trasformare l’articolo in un libretto di qualche centinaio di pagine. Limitiamoci, dunque, a quel che sembra essenziale.
Leggi tuttoLa Corte dei conti deferisce il Comune di Modica alla Procura della Repubblica di Ragusa e alla Procura della Corte dei conti. Ciò che ne pensa Ivana Castello(Pd). Riceviamo e pubblichiamo