L’intollerabile, insostenibile ed incomprensibile ritardo nei pagamenti dei salari(2 mesi già maturati e non pagati) ai dipendenti della Cooperativa affidataria della gestione dell’Hot Spot di Pozzallo,
hanno indotto la Cgil a proclamare, con decorrenza immediata, lo stato di agitazione del personale dipendente e a programmare un sit-in di protesta per il prossimo 2 Agosto, dalle 10 alle 13, nella piazza antistante il Palazzo di città.
“Gli incontri avuti ad oggi in merito al pagamento degli stipendi pregressi – spiega Salvatore Terranova – non ha prodotto alcun risultato positivo, sebbene la cooperativa affidataria abbia sostenuto che avrebbe proceduto, intanto, a liquidare ai dipendenti, che sono allo stremo, almeno una mensilità, attribuendo tali ritardi al Comune di Pozzallo che ritarda a sua volta a liquidare i mandati alla “Domus Caritatis”.
La Cgil avvia da subito le azioni di lotta, che non escludono il ricorso alla astensione dal lavoro se non verrà tempestivamente risolta la problematica denunciata, pagando le 2 mensilità ai soggetti interessati.