Il Modicano Adriano Avveduto continua a scrivere la storia del tiro a volo siciliano. L’atleta pluridecorato ha ricominciato a “tirare” ed ha fatto bene visto che ha messo in bacheca la Coppa Campioni. L’ha vinta assieme a due dei più forti atleti siciliani, Paolo Putano, che al suo rientro in prima squadra ha sfoderato un 124/125 da manuale, e a Maurizio Annaloro che “come sempre ha lottato da vero gladiatore”.
Le linee di tiro del Trap Concaverde di Lonato sono state interamente dedicate alla fossa universale. La «bomboniera» del Garda, che il mese scorso aveva ospitato il campionato europeo di questa disciplina, ha fatto da palcoscenico alla sfida tra 78 società per l’assegnazione della Coppa dei Campioni. Dopo un confronto serrato, l’ambito trofeo è stato assegnato, appunto, ai siciliani del TAV La Contea, Paolo Putano, Adriano Avveduto e Maurizio Annaloro che, nella finalissima, hanno avuto la meglio sui veneti del TAV Zevio, Mario De Donato, Paolo Viviani e Daniele Campigotto. Vittoria che ha fatto il paio con quella del 2015 e che ha assegnato, di diritto, la coppa alla società siciliana. Nella sfida decisiva di domenica, entrambe le società hanno chiuso con 70 centri ma fatale per i veneti si è rivelato il «primo zero». Onore quindi alla compagine sicula, ben ripagata dei tanti chilometri percorsi.
“Nessuno come noi nella storia del tiro a volo – dice Avveduto – nessuna società ha mai vinto in 2 anni e 7 mesi di vita ciò che ha vinto Tav La Contea.
La Coppa dei Campioni resta in Sicilia”.
Nella classifica tra le società di 3^ e 4^ categoria, alle spalle del TAV La Contea (285/300) si sono piazzati il TAV La Fattoria (Adriano Peron, Robertino Tacchetto e Franco Pattarello) con 284 e il TAV Il Mulino (Ivan Rossi, Daniele Silvagni e Luca Bondi) con 283. Per la cronaca, i migliori punteggi individuali portano la firma di Paolo Putano (99/100 – La Contea), Gianfranco Merigo (98/100 – Pezzaioli), Sauro Ruggeri (98/100 – Gualdo Tadino) e Dario Caretta (98/100 – Ponso 2).