Di ” Ballate” I cittadini sciclitani non ne sentono il bisogno, neanche in senso letterario. Questo è quanto affermato dai Consiglieri di opposizione Rita Trovato –Laboratorio Scicli, Claudio Caruso –PD-, Enzo Giannone- Scicli Popolare-, Mario Marino e Marianna Buscema, UDC. A rischio cinque milioni di finanziamento europeo per il convento della Croce!
Il mancato avvio, da parte del Comune di Scicli della procedura di declassamento da R4 a R2 di una parte della collina sottostante il monumento, porterà, inevitabilmente, a un blocco del finanziamento già riconosciuto e non soltanto promesso.
Questo, quanto lamentato dal Soprintendente ai Beni Culturali di Ragusa, Calogero Rizzuto, nei giorni scorsi. In particolare, lo stesso afferma che il progetto già inserito nell’elenco definitivo dei progetti ammessi a finanziamento dalla Comunità Europea, prevede la sistemazione delle vie di accesso al convento, sia carrabili, con il completamento della strada esistente e sia pedonale con il ripristino del vecchio percorso di Via Calvario (quartiere Altobello).
Inoltre, prevede la manutenzione della chiesetta rupestre del Calvario e del parcheggio in prossimità dell’ex convento, oltre alla realizzazione della galleria con ascensore terminale,che consentirà un rapido ed efficace collegamento tra il centro storico di Scicli e l’ex convento.
La Sicilia ha un triste primato nella perdita di finanziamenti. I Consiglieri di opposizione, precisano, che, a prescindere dal progetto in questione, la procedura di declassamento a R2, necessaria a seguito dell’esecuzione dei lavori di consolidamento operati dal Comune di Scicli nell’anno 2009 e’ un atto dovuto dall’amministrazione, così come previsto dal PAI, come del resto, la verifica periodica prevista dal piano di manutenzione allegato al progetto di consolidamento.
Ciò che l’amministrazione urgentemente deve far effettuare, al fine di sbloccare l’iter progettuale e scongiurare la perdita del cospicuo finanziamento, e’ la verifica periodica post operam prevista dal piano di manutenzione, allegato al progetto dei lavori di consolidamento già eseguiti.
Da informazioni assunte dagli stessi Consiglieri Comunali, l’importo stimato per l’esecuzione della verifica periodica da un’ impresa esperta nel settore, ammonta a circa € 14.000. Il Soprintendente Rizzuto, conferma che la riclassificazione è un atto propedeutico alla redazione del progetto esecutivo. Atto necessario all’erogazione del finanziamento, oggetto di nota pervenuta alla Soprintendenza nel mese di luglio da parte dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali, indicante, appunto, tale richiesta, pena la sospensione del finanziamento.
Ecco perché Scicli non può più permettersi la perdita di alcun finanziamento.
A chi ha la memoria corta si ricorda:
1. fino a € 26.000.000 finanziamento europeo legato al patto dei sindaci;
2. € 1.180.000 finanziamento piscina comunale;
3. € 445.000 finanziamento ippoterapia;
4. € 4.900.000 finanziamento ex mercato del fiore.
Finanziamenti volati via, come per incanto, durante le ultime amministrazioni.
I Consiglieri di opposizione saranno accanto al Sindaco e alla propria città per
lavorare e trovare tutti insieme una soluzione. Si potrebbe ricercare una sponsorizzazione ai sensi dell’art 19 del Codice degli Appalti 50/16 o rinunciare Consiglieri e Assessori, compreso il Sindaco ( come ha più volte dichiarato in campagna elettorale!), ai gettoni e indennità fino a concorrenza.
Ciò che conta è, nonostante le regole ferree di un bilancio ritardatario, trovare a tutti i costi tale somma al fine di scongiurare l’ennesimo fallimento.
“Abbiamo quaranta milioni di ragioni per fallire, ma non una sola scusa”.(Rudyard Kipling)