“Una importante opera pubblica. Destinata a dare ulteriore lustro a una città che, negli ultimi anni, ha visto crescere il proprio appeal nell’ambito del distretto siciliano del Sud-Est”. E’ l’on. Orazio Ragusa a dirlo nell’annunciare l’approvazione del finanziamento, pari a trecentomila euro, per la riqualificazione di via Francesco Mormino Penna, nel cuore di Scicli,
da parte dell’assessorato regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana, servizio VI fruizione, valorizzazione e promozione del patrimonio culturale pubblico e privato. “Con il decreto del dirigente generale, Gaetano Pennino il numero 3698 – continua l’on. Ragusa – il finanziamento è finalmente realtà. Dopo anni di attesa, è stato possibile finalmente sbloccarlo grazie alla convergenza operativa di tutti i soggetti a vario titolo interessati. Non dimenticando che si tratta di fondi ministeriali inizialmente appostati attraverso l’intervento della senatrice Venera Padua. Il progetto, tra l’altro, oltre alla riqualificazione di un sito inserito a pieno titolo tra i monumenti Unesco, contempla l’arredo urbano, con l’installazione di tabelle, panchine, cestini e rastrelliere, per non parlare di tutti gli altri adempimenti necessari in casi del genere. Il progetto predisposto dalla Soprintendenza per i beni culturali e ambientali di Ragusa farà, dunque, in modo che questo vero e proprio salotto della città possa essere reso ancora più attraente per i numerosi visitatori e turisti che, ormai da qualche tempo, prediligono trascorrere i loro momenti più suggestivi all’ombra delle basole. Naturalmente, l’elaborato progettuale contempla il coinvolgimento del Comune di Scicli e di vari altri soggetti istituzionali. Non possiamo dimenticare che questi risultati si ottengono soltanto facendo squadra, sulla base del ruolo che ognuno è chiamato a svolgere istituzionalmente. Le fughe in avanti, le contrapposizioni, le polemiche – continua l’on. Ragusa – come abbiamo avuto modo di appurare, non conducono da nessuna parte. Solo se si rema tutti verso la stessa direzione, si ha l’opportunità di riuscire a tagliare traguardi di un certo spessore per la collettività”. Quando inizieranno i lavori? “Adesso la parola – prosegue ancora il deputato regionale – passa agli uffici competenti che dovranno espletare gli adempimenti burocratici necessari. Ma ritengo di non essere troppo ottimista se dico che già a ottobre qualche movimento indispensabile, nella direzione da tutti auspicata, vale a dire l’inizio dei lavori, potrebbe essere registrato. Speriamo naturalmente che possa essere così. Per il bene del futuro di Scicli”.