Tredici ore di ritardo prima di potere volare verso la destinazione: Pisa. È’ l’odissea dei passeggeri del volo Comiso-Pisa che venerdì avevano il volo alle 15. Nulla di strano che facesse presagire ciò avevano in serbo gli interessati.
Venti minuti prima e’ iniziato l’imbarco, i passeggeri sono saliti a bordo del velivolo, hanno indossato le cinture di sicurezza quando improvvisamente e’ stato chiesto loro di scendere: c’era un problema ai rifornimenti, e’ stato comunicato. Nessuno, però, poteva ipotizzare che per loro non sarebbe stato un bel pomeriggio. Tra proteste, telefonate e quant’altro, solo dopo la mezzanotte e’ stata trovata la soluzione. Il folto gruppo di malcapitati, stanco, affamato e assetato, e’ stato trasferito all’aeroporto di Catania da dove in nottata e’ partito il volo per Pisa.