“Adesso siamo proprio arrivati all’incredibile. E’ tornato il Far West. O peggio, siamo ripiombati nel Medioevo. Non è possibile che la mancanza di sicurezza debba modificare lo stile di vita delle persone. E’ inaccettabile. E occorre trovare una soluzione”. E’ il senso dell’allarme lanciato dal consigliere comunale del Pd, Mario Chiavola,
dopo aver preso atto di quanto sta accadendo a Monte Margi, contrada limitrofa a San Giacomo, frazione rurale di Ragusa. “Le famiglie che abitano in zona – sottolinea Chiavola – sono ormai ostaggio del fenomeno dei furti. Non possono allontanarsi da casa senza il timore che qualche delinquente non prenda di mira le loro abitazione. Ma c’è di più. Se devono necessariamente allontanarsi, lasciano in custodia alla vigilanza la propria dimora. Ma di questo passo, dove andremo a finire? Addirittura i vigilantes privati per preservare le proprie case che, altrimenti, finirebbero preda dei razziatori? Ma questa è vita? Ritengo proprio di no. E per tale ragione vorrei capire che fine hanno fatto le misure di prevenzione e deterrenza del fenomeno dei furti annunciate dall’amministrazione comunale di Ragusa come l’installazione della telesorveglianza in alcune zone di San Giacomo. A fronte del fatto che le telecamere sono state acquistate un anno fa. E’ poi opportuno che il sindaco si renda conto della gravità della situazione e che si organizzi in qualche modo per intervenire e garantire delle soluzioni attraverso uno stretto raccordo con le forze dell’ordine. Una cosa è certa. Così non si può più andare avanti”.