Modica perde un altro “pezzo” importante della sua storia politica. È’, infatti, deceduto Peppino Iacono, una persona molto stimata in città per il suo molteplice impegno su vari settori a cominciare dal suo abituale lavoro che era quello di apprezzato geometra. Molto attivo in politica, componente della vecchia stagione della Democrazia Cristiana,
aveva più volte ricoperto cariche da consigliere comunale ma anche da assessore, ultimo dei quali quelli alla cultura quando finalmente elimino’ l’ignorante lapide posta sulla facciata della casa natia del poeta Sakvatore Quasimodo. Qualche suo predecessore, infatti, aveva fatto collocare la targa di pietra con su scritto “Qui nacque Salvatore Quasimodo, premio Nobel per la Poesia”. Ma si sa che non esiste un premio Nobel alla poesia bensì per la Letteratura. Peppino Iacono era anche appassionato di calcio e per questo era anche stato presidente della società sportiva Carlo Papa, legata alla omonima società di mutuo soccorso di Corso Regina Elena. Allora l’allenatore era un altro che ha fatto lungamente il politico, Meno Rosa. I funerali di Iacono sono stati celebrati nel Duomo di San Giorgio.
Nella foto Giuseppe Iacono, primo da sinistra, presidente della Polisportiva Carlo Papa