La ripresa dei lavori nei cantieri autostradali della Siracusa-Gela, lotti da Rosolini a Modica, potrà essere motivo di soddisfazione solo se la ripartenza è a pieno regime con tutte le maestranze necessarie per completare i lavori senza che si ripresenti la vergognosa possibilità di sospenderli o addirittura bloccarli come accaduto in queste settimane.
E’ quanto dichiara il parlamentare di Forza Italia, Nino Minardo, all’indomani della ripresa dei sopracitati lavori, ripartiti con l’impiego di soli 15 lavoratori.
Si tratta dell’ennesima presa in giro, si chiede Minardo, oppure c’è veramente la volontà di lavorare alacremente, senza intoppi, con serietà e responsabilità per dare i primi kilometri di autostrada nella storia della provincia di Ragusa dopo attese inenarrabili? Si tratta dell’ennesima cortina di fumo gettata negli occhi di un’intera collettività?
Non intendo placare gli entusiasmi, sottolinea Nino Minardo, ma i fatti recenti mi portano ad essere cauto sul fatto che il problema è risolto definitivamente. Pertanto insisto, afferma Minardo, sulla necessità di superare, nella conferenza di servizi del 29 agosto, tutte le criticità che soprattutto in quest’ultima fase, contrapponendo Cas e Cosige, hanno fatto andare a rilento e a singhiozzo i lavori.