Ieri sera, i Carabinieri della Stazione di Ispica, supportati da una unità del Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi, hanno eseguito uno specifico servizio antidroga sul territorio di competenza, concentrando l’attenzione sui luoghi maggiormente frequentati e punto di ritrovo di giovani, effettuando diversi controlli e perquisizioni.
Nell’ambito del servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, i militari dell’Arma hanno arrestato un giovane di 25 anni, A.F., di Ispica, incensurato, sorpreso con diverse dosi di sostanza stupefacente del tipo marijuana e con soldi in contanti di piccolo taglio, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.
Il giovane, infatti, è stato notato dai militari dell’Arma mentre passeggiava nei pressi delle vie centrali di Ispica, nella zona della movida, tenendo un atteggiamento sospetto.
Dunque, dopo averlo monitorato nei movimenti, i Carabinieri hanno fatto scattare il blitz ed hanno fermato per un controllo il ragazzo che, nel frattempo, stava per salire sulla propria autovettura posteggiata sul lato di una via.
Il giovane è stato quindi sottoposto a perquisizione personale e veicolare ed è stato trovato in possesso di diverse dosi di marijuana confezionate in involucri di cellophane e nascoste alcune negli slip ed altre in uno scompartimento della sua auto.
A questo punto, i Carabinieri hanno esteso il controllo anche all’abitazione del ragazzo e, grazie al fiuto del cane antidroga, hanno rinvenuto ulteriori dosi di marijuana in un vano del giardino annesso all’immobile.
Complessivamente i militari dell’Arma hanno sequestrato al giovane circa 40 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, suddivisa in dosi, nonché la somma in contanti in banconote di piccolo taglio, ritenuta verosimilmente provento dell’attività illecita di spaccio.
A questo punto, il ragazzo è stato condotto in caserma e dichiarato in stato di arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, al termine delle formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.
Intanto, i Carabinieri hanno sequestrato tutta la sostanza stupefacente che sarà successivamente inviata al laboratorio di analisi dell’Asp di Ragusa per i risultati qualitativi e quantitativi al fine di stabilirne con precisione le dosi ed i guadagni che si sarebbero potuti ricavare dall’attività di spaccio.