Il Sindaco di Scicli, prendendo atto di quanto comunicato formalmente a proposito dell’ambulanza medicalizzata dal nuovo Direttore generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa, Lucio Ficarra, ribadisce che sui problemi della sanità a Scicli non ci sarà alcun passo indietro da parte delle istituzioni cittadine.
Si riafferma quanto sostenuto nei mesi precedenti con il vecchio Direttore generale, Aricò, così come emerso dai dibattiti e dalle deliberazioni del Consiglio comunale che in maniera compatta e forte ha sostenuto che per l’Ospedale “Busacca” devono essere attivati i servizi previsti dal nuovo Piano sanitario regionale con riferimento alla rete ospedaliera ragusana.
Per quanto riguarda Scicli, presso l’Ospedale “Busacca” erano previsti una unità semplice di Medicina generale con 10 posti letto; una unità semplice di Chirurgia generale con 4 posti letto; una unità di Lungodegenza con 24 posti letto;
una unità di Recupero e Riabilitazione funzionale con 34 posti letto; un servizio di Anestesia.
Venivano ripristinate quindi le unità di Medicina generale e Chirurgia generale, oltre al servizio di Anestesia.
Sempre in base al nuovo piano, si doveva medicalizzare l’ambulanza del primo intervento, con la presenza a bordo della stessa, appunto, di un medico.
Inoltre, per l’efficiente funzionamento dei servizi di cui sopra, dovevano essere erogate attività di Laboratorio di Analisi e di Radiologia secondo un programma che doveva essere predisposto dall’Azienda.
Dovevano essere mantenuti tutti gli altri servizi e ambulatori già esistenti, a partire dal servizio di Dialisi. Altri ambulatori potevano essere attivati dall’Azienda, in relazione ai bisogni e alle richieste del territorio.
Partendo dal Piano regionale, il Consiglio comunale ha poi chiesto un ulteriore implementazione dei servizi.
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Scicli, 30 agosto 2017 L’addetto stampa
Giuseppe Savà