Autorizzata la somma d’urgenza per i lavori di ripristino dell’argine del fiume Ippari per una spesa di 25 mila euro. La conferenza dei servizi, indetta dal dirigente provinciale del Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale dell’assessorato all’Agricoltura, Vincenzo Arcadipane, ha deciso di approvare l’integrazione al progetto di variante per eseguire gli interventi di recupero in un ulteriore tratto del fiume Ippari, in contrada Tremolazza-Salina all’interno della Riserva Naturale Orientata ‘Pino d’Aleppo’, ottenendo le necessarie autorizzazioni e nulla osta per l’intervento di manutenzione.
Si chiude così una vicenda che ha avuto un lungo iter burocratico e che consente di dare risposte concrete agli agricoltori fortemente danneggiati dall’esondazione del fiume Ippari a seguito degli eventi calamitosi di inizio gennaio di quest’anno. Ci sono volute due riunioni propedeutiche indette dal Commissario straordinario Dario Cartabellotta per individuare le competenze e i fondi necessari. L’intervento di somma urgenza è stato approvato con i fondi del Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale.
“Pur non avendo una stretta competenza sulla materia e di fronte alle istanze dei produttori agricoli interessati – afferma il Commissario Cartabellotta – il Libero Consorzio Comunale di Ragusa ha messo attorno ad un tavolo tutti gli enti preposti per risolvere la questione e favorire il ripristino dell’argine del fiume Ippari che ora avverrà come sancito dalla conferenza dei servizi che si è tenuta oggi per iniziativa del dirigente provinciale dello Sviluppo Rurale, Vincenzo Arcadipane”.