La prima edizione di Modica Old Motors, la kermesse dedicata al motorismo d’epoca, conferma un trend sempre più evidente: le quattro e due ruote di una volta hanno sempre più fascino sul pubblico. Un pubblico che diventa di più e sempre più competente. Lo dimostra la folla che ha riempito il Foro Boario di Contrada Aguglie lo scorso fine settimana per assistere a questo spettacolo. A tagliare il nastro inaugurale, sabato mattina, il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, con la medaglia d’oro olimpica e mondiale di scherma, Giorgio Avola, noto appassionato ed esperto del settore.
Con loro l’Assessore Salvatore Lorefice e gli organizzatori della Ragusautostory. A benedire la manifestazione non poteva che essere il prete più “motorizzato” che la Città conosca, ovvero Don Gino Tirrito che è arrivato a bordo della sua splendida Guzzi V7 degli anni 70. Tantissime le auto e le moto in vendita. Dalla più antica, una Fiat 509 del 1927, alla più preziosa, una rarissima Lancia Stratos protagonista dei rally anni 80. Presenti anche alcune pregiatissime auto protagoniste dell’Autogiro storico della provincia che ha toccato nella giornata di domenica la Città di Modica. Nel mezzo anche Ferrari, Porsche e Alfa Romeo che, grazie alla presenza del Sicily Alfa Club, ha visto premiata l’esemplare di Arese più votato dai visitatori. Tra tanti GT, Montreal e Giulia l’ha spuntata lo Spider 1.3 di proprietà della Luxury Garage. Gli alfisti non erano l’unico club rappresentato: grande successo anche per gli stand del Club Italia Fiat 500 (presente anche il referente regionale Renzo Ingrassia), il Club Ducati Barocco ed i Titani di Trinacria. Protagonisti però anche tantissimi espositori giunti da tutta Italia con le loro pittoresche e colorate esposizioni. Tanti pezzi introvabili per Vespa e Lambretta, ma anche accessori per la cura dell’auto, motori, carburatori e tutto quanto fa motorismo d’epoca.Come il modellismo che ci riporta tutti alla nostra infanzia grazie alle migliaia di automobiline esposte sui banchi. Non solo però modellismo statico ma anche dinamico, grazie ai ragazzi della MMT che hanno animato la pista a loro dedicata sabato e domenica. “Ci teniamo a ringraziare – commentano gli organizzatori – il Comune di Modica nelle persone del Sindaco e dell’Assessore Lorefice che ci hanno aiutato per la buona riuscita dell’evento. Con loro anche gli operai della SPM. Un grazie di cuore agli espositori che ci seguono sempre con passione, ai visitatori e a tutti i ragazzi del nostro staff che hanno dato il cuore in questa due giorni. Vogliamo che questa sia solo la prima di una lunga serie di Mostre Scambio e che Modica possa diventare punto di riferimento del motorismo d’epoca per il sud Italia”. Tenendosi a Modica non poteva certamente mancare l’ingrediente più dolce, il cioccolato. Il maestro cioccolattiere Piero Puglisi si è ripetuto e dopo la 500 di cioccolato dello scorso anno, questa volta è toccato ad una Lambretta essere interamente ricoperta per celebrare il suo 70esimo compleanno.