“Ogni giorno sempre più persone, intervenendo sui social, esprimono volgarità d’ogni tipo, costruendo false notizie ed attaccando chi si spende per gli altri, soprattutto in politica. Si tratta dei cosiddetti leoni da tastiera che però nella vita si dimostrano più vili dei conigli”. A dirlo è la coordinatrice donne del Pd di Ragusa, Mariuccia Licitra, prendendo ad esempio quanto
accaduto con la presenza del segretario nazionale del Partito Democratico, Matteo Renzi, sabato scorso a Ragusa. “Un evento – sottolinea Licitra – che ha rappresentato una ghiotta occasione per indire su Facebook il festival dell’idiozia social nel contesto del quale vomitare scurrilità di ogni genere. Un’attenzione particolare, poi, viene rivolta alle donne, soprattutto quelle impegnate in politica, sempre più apostrofate con termini che le dipingono come “bambolette”, senza riconoscerne la forte valenza di soggetti con piena dignità e competenza. Il perdurare e proliferare sui social di tale becero sessismo nella lingua italiana ed anche siciliana esprime mancata evoluzione sociale ed ignoranza da parte di alcuni soggetti anche, purtroppo, nella nostra città. Ecco perché in qualità di coordinatrice delle donne del Pd di Ragusa ritengo che occorra un maggiore impegno da parte delle istituzioni per favorire una rivoluzione culturale e sociale che riconosca uguale dignità alla donna, attraverso iniziative dirette ad una alfabetizzazione di genere”.