E´ ricoverata in rianimazione all’Ospedale Guzzardi di Vittoria una 43enne di Modica, madre di due figli, a seguito di una puntura-infiltrazione somministratele per attenuare dei dolori alla cervicale da un ortopedico a Modica. La donna aveva accompagnato la suocera presso lo studio privato del professionista per essere sottoposta a infiltrazione. Durante la terapia avrebbe manifestato i suoi disturbi all’ortopedico modicano che avrebbe praticato un´infiltrazione di carbocaina paravertebrale per alleviarle il dolore al collo.
La donna ha perso i sensi, probabilmente per l’anestetico presente nella siringa, ed addirittura successivamente si è’ paralizzata dal collo in giù. La 43enne è stata trasportata al “Maggiore” di Modica, dove è arrivata in arresto cardiocircolatorio. Dopo essere stata rianimata dai medici del pronto soccorso, la donna è entrata in coma. Successivamente, per mancanza di posti letto a Modica ma anche a Ragusa, la poveretta è stata trasferita a Vittoriae ricoverata nel reparto di rianimazione. La procura di Ragusa ha aperto un’inchiesta dopo la denuncia dei familiari. Sta lottando per sopravvivere.