Un’opera rimasta nel dimenticatoio. Un cantiere all’aperto. Rispetto a cui non si capisce bene perché non sia stato ancora avviato il definitivo completamento. Il palleggiamento di responsabilità tra le parti interessate è ormai insostenibile. I ragusani chiedono la sistemazione del sito. E’ la consigliera comunale del gruppo Insieme, Elisa Marino,
che torna a battere sul tasto dei lavori rimasti in sospeso della piazza antistante il parcheggio di piazza Stazione, proprio di fronte al complesso ferroviario. “Questa struttura – afferma – è rimasta così da un paio d’anni, forse anche più, cioè da quando il parcheggio sotterraneo è stato consegnato per l’apertura e il funzionamento. La piazzetta antistante la stazione ferroviaria, che un tempo era un punto di ritrovo per i residenti della zona, è completamente inagibile. Il cantiere è chiuso da tempo immemorabile. Tutto è rimasto desolatamente in sospeso. Nessuno si è dato mai da fare per cercare di risolvere una volta per tutte questa situazione incresciosa. Torno a sollecitare l’amministrazione comunale a trovare una via di sbocco da questa fase di stallo. E’ fin troppo evidente che non si può fare finta di niente. Tra l’altro, il sito è anche diventato ricettacolo di sporcizia per non parlare delle erbacce che sono cresciute all’interno. Insomma, uno stato di desolazione che non fa onore all’intera città di Ragusa”.