Arrestate due infermiere del “Guzzardi” di Vittoria. Indagati medico e due imprenditori

GUZZARDI-VITTORIA. jpeg

Due infermiere dell’Ospedale «Guzzardi» di Vittoria sono state arrestate dalla polizia con l’accusa di peculato. Sarebbe indagato anche un medico in servizio nello stesso nosocomio e i titolari di due agenzie di onoranze funebri. Le due infermiere, alle quali sono stati concessi i domiciliari, avrebbero sottratto illecitamette farmaci e altri medicali dalla farmacia dell’ospedale dove lavoravano, utilizzandoli privatamente su alcuni pazienti che avrebbero curato personalmente a domicilio.

Secondo le indagini, le due professioniste avrebbero, tra le altre cose, avvisato preventivamente le due agenzie di onoranze funebri sull’imminente decesso dei pazienti ricoverati al “Guzzardi”, monopolizzando di fatto in maniera illecita il settore del “Caro estinto”. Le due agenzie di onoranze funebri finite nel mirino degli inquirenti, difatti, erano sempre le prime, o comunque tra le prime, ad assicurarsi il servizio funebre, dal momento che, grazie alle “soffiate”, potevano trovarsi sul posto in maniera “tempestiva”, offrendo i propri servigi ai parenti dei degenti spirati. L’indagine, che durava già da parecchio, con il monitoraggio costante da parte degli investigatori dei movimenti delle due infermiere e degli altri indagati, tra cui il medico, è dunque sfociata nel provvedimento di custodia cautelare ai domiciliari emesso dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Ragusa solo a carico delle due donne. Pare che alla base delle indagini, portate avanti in maniera discreta anche tramite intercettazioni ambientali e telefoniche, e che starebbero peraltro proseguendo anche su altri filoni, con il possibile coinvolgimento di altri soggetti, vi sia stata una denuncia

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