“Non sono spinto dalla nostalgia del passato nel riallacciare i rapporti della mia famiglia, bensì dal desiderio di scoprire il patrimonio che la storia ci ha lasciato per incoraggiare la realizzazione di iniziative che possano avere ricadute sul piano turistico”. Sono queste alcune parole del Principe Alberto II di Monaco nel suo discorso di ringraziamento in francese alla città di Modica nell’aula consiliare di Palazzo San Domenico.
Oggi il Principe monegasco si recherà presso il Duomo di San Giorgio e all’inaugurazione del Castello dei Conti. Il Castello sarà aperto al pubblico subito dopo la visita della delegazione monegasca.
Il Principe è arrivato ieri pomeriggio a Modica. Tutto si è svolto come da programma e senza ritardi in una città blindatissima ma accogliente e festosa. Nel suo discorso Alberto di Monaco ricorda il nome del suo antenato, Oberto Grimaldi legato alla famiglia dei Grimaldi di Modica. Sua altezza ha donato come ricordo alla città una statuetta in bronzo del primo Grimaldi monegasco. Dopo lo scambio di doni Sua Altezza si è spostato in aula consiliare accolto da autorità istituzionali e dalla stampa. Presente il Prefetto Maria Carmela Librizzi. Il professore Giancarlo Poidomani, Docente presso L’Università Degli Studi Di Catania, ha illustrato alla delegazione monegasca la storia di Modica raccontandone peculiarità e caratteristiche. Il Sindaco di Modica Ignazio Abbate si è detto onorato di accogliere il Principe in città e speranzoso che da questa visita possa nascere una collaborazione economica tra Modica e il Principato di Monaco, resa ancora più facile dal legame storico e culturale. Lo stesso principe ha accolto questa iniziativa e non si è detto contrario alla sua realizzazione.
“Sono felice – ha aggiunto – di visitare i monumenti della vostra bella città ed in particolare quelli che ricordano le gesta dei Grimaldi di Modica”. Alberto di Monaco si è poi spostato al Palazzo Della Cultura, dove ha trovato dietro le transenne tantissime persone e tanti bambini pronte ad accoglierlo. Si è più volte soffermato per salutare da vicino i presenti. Ha visitato il Museo del Cioccolato alla presenza del Direttore del Consorzio turistico del cioccolato, Nino Scivoletto. Si è poi spostato a palazzo Grimaldi. Ad accoglierlo Giuseppe Barone che ha esposto la storia della famiglia Grimaldi a Modica.