“Chiedo ufficialmente all’amministrazione comunale di Ragusa di attivare le telecamere di videosorveglianza in prossimità della piazzetta Simone Di Franco, in via Mongibello, a poche decine di metri dalla scuola Palazzello.
Nonostante l’opera di sensibilizzazione e i provvedimenti parziali di recupero attuati da palazzo dell’Aquila dopo le mie denunce dei mesi scorsi, ancora oggi si registrano, purtroppo, delle anomalie”. Lo dice la consigliera comunale del gruppo Insieme, Elisa Marino, a proposito dello spazio che, proprio su richiesta della stessa rappresentante del civico consesso, era stato dedicato nel dicembre 2014 al ragazzino morto tragicamente. “Dopo il mio ultimo sopralluogo – sottolinea la consigliera comunale – ho potuto verificare che i tappetini delle altalene continuano ad essere ridotti in uno stato precario mentre una delle altalene è inutilizzabile. In più, nello spazio a verde che incrocia via Mongibello, e che risulta parte integrante della piazzetta, sono accatastati, non si capisce bene per quale motivo, i contenitori per i bidoni dell’immondizia. A tutto ciò si aggiunga il fatto che i vandali continuano, imperterriti, a deturpare panchine e muretti con scritte poco piacevoli. Ecco perché la strada delle telecamere di videosorveglianza sembra l’unica possibile per garantire quella deterrenza che si rende necessaria nei confronti di chi ha in mente solo di rovinare il patrimonio pubblico che, proprio perché tale, dovrebbe essere fruito da tutti nelle migliori condizioni”.