Promozione. Calcio. Successo di misura del Marina di Ragusa sullo Sporting Eubea ma poteva essere più ampio

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Massimo risultato con il minimo sforzo. In realtà la partita di ieri del Marina di Ragusa ha dato molti spunti rispetto all’esiguo risultato maturato dopo i 90 minuti. Il gol di Tuvè che ha sbloccato di fatto l’equilibrio, è stato frutto di schemi che si effettuano anche in allenamento. Le occasioni, umerose, da rete per gli attaccanti rossoblu e il palo colpito da Nicola Arena, la dicono lunga sull’andamento della gara. Se a questo ci si mette anche l’inoperatività di Cavone in porta, ecco che viene fuori un quadro completo di come è andata ieri pomeriggio. Insomma un MdRG che ha avuto sempre il pallino del gioco in mano sin dal primo minuto.

“Tutte le squadre che vengono a giocare a Ragusa – dice Mister Utro – giocano arroccate dietro, senza consentirci di giocare come sappiamo. Ecco che i calci piazzati risultano essere molto importanti per sbloccare il risultato. Sono contento della prestazione dei miei ragazzi perché sono riusciti a non perdersi d’animo nonostante fioccavano le occasioni da rete.”
Unica nota negativa, l’uscita anzitempo dal campo del portiere Cavone a causa di un infortunio al ginocchio sinistro, già operato in passato. In questi giorni si capirà l’entità dell’infortunio. Ovviamente si spera non si tratti di un trauma grave, ma solo di una distorsione.
“Si tratta del terzo infortunio che colpisce la nostra squadra – continua Utro nella disamina della partita di ieri. Dopo Bellavia e Runza, Cavone è il terzo giocatore che si fa male. Adesso speriamo che si tratti di qualcosa di meno grave rispetto al previsto e alle sensazioni del giocatore. Ad ogni modo cercheremo di stare vicino al nostro numero 1 e spero di rivederlo quanto prima a difendere la posta del Marina.”

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