20 anni di educazione a Modica,tra celebrazioni e progetti: questo è lo spirito con cui iniziano quest’anno i festeggiamenti per i 20 anni dalla fondazione della cooperativa L’arca di Modica, guardando al passato, a 20 anni di esperienza e di lavoro con i bambini e gli adolescenti, oggi uomini e donne adulti, con la soddisfazione di chi sa che occuparsi di educazione significa prendersi cura della propria città, e -senza retorica-del futuro di noi tutti. Mentre si ricordano le fatiche, gli sforzi, i sogni, le soddisfazioni di tutti quelli che in questi anni hanno collaborato con esperienze, competenze e sensibilità diverse, l’arca guarda già al futuro per stare al passo con le nuove emergenze educative sociali e territoriali.
In 20 anni l’arca ha portato avanti prioritariamente il servizio per cui è nata, la comunità alloggio per minori, un luogo di cura e di attenzione per le storie personali e familiari di bambini a cui provare a restituire autonomia, stabilità e un futuro dignitoso: storie di fatica e di difficoltà, di solitudine e di disagio.
Ma l’arca è stata ed e’ anche luogo di incontro, di “rete” di relazioni private e istituzionali con quanti hanno a cuore il mondo dell’infanzia e dell’educazione. Tante le collaborazioni che in questi anni si sono strette:scuole, associazioni, realtà che si occupano di disagio e promozione di una cultura dei diritti, e ancora Confocooperative, il consorzio “La città solidale”, l’associazione arciragazzi Sicilia.
Negli anni i progetti si sono allargati alla promozione di attività nelle scuole, per studenti e docenti, all’animazione di strada, per mantenere vivo il contatto con le esigenze educative della “strada”, luogo di ricchezza ma anche di possibile devianza; l’ educativa domiciliare per sostenere i nuclei familiari, lo spazio gioco Kirikù che da 5 anni è diventato punto di riferimento nell’ambito dei servizi educativi per l’infanzia. E, ancora, da due anni, Boscolandia, un altro servizio per l’infanzia presso l’istituto salesiano di Modica.
Oggi si fanno i conti con le difficoltà economiche e gestionali ben note a chi lavora con grosso spirito di gratuità nel sociale e nell’educazione, ma che non superano mai impegno e passione: è tempo di festeggiare e, si sa, le feste hanno un senso se si fanno in compagnia. La cooperativa L’arca mette perciò in programma una serie di occasioni per celebrare il ventennale, a partire dall’ormai tradizionale appuntamento con la festa dei diritti, il 20 novembre presso la Domus S.Petri, per continuare poi, a breve, con un momento di festa e di condivisione con chi ha accompagnato e sostenuto la cooperativa in questo percorso ( istituzioni associazioni, asp, volontari….. ) e, infine, in primavera con un convegno sull’infanzia e l’adolescenza.