Il neo presidente della Regione Sicilia si porta a casa anche la maggioranza all’Ars con 36 deputati su 70. Nell’attribuzione dei seggi, 35 sono andati al centrodestra, più Musumeci e Fi capofila con 12 parlamentari; 19 al Movimento 5 Stelle, 15 al centrosinistra e uno alla sinistra con Claudio Fava.
Dunque la nuova Assemblea è costituita da un Centrodestra con 12 deputati di Forza Italia, 5 di “Popolari e autonomisti”, 4 di “DiventeràBellissima”, 3 di “FdI-Noi con Salvini”; da un M5s con 19 parlamentari; un Centrosinistra con 12 del Pd e 2 di “Sicilia Futura”; una Sinistra col deputato di “Cento passi”.
Forza Italia “piazza” Riccardo Gallo Afflitto (Agrigento), Michele Mancuso (Caltanissetta), Marco Falcone e Alfio Papale (Catania), Luigi Genovese e Tommaso Calderone (Messina), Giuseppe Milazzo, Riccardo Savona e Marianna Caronia (eletta grazie all’ingresso all’Ars di Miccichè attraverso il listino di Musumeci), Orazio Ragusa (Ragusa), Rossana Cannata (Siracusa), Stefano Pellegrino (Trapani).
Fratelli d’Italia e “Noi con Salvini“, avranno Gaetano Galvagno (Catania), Antonio Catalfamo (Messina) e Tony Rizzotto (Palermo).
#DiventeràBellissima invece Giuseppe Zitelli (nome ancora incerto, Catania), Giuseppe Galluzzo (Messina), Alessandro Aricò (Palermo), Giorgio Assenza (Ragusa).
Movimento 5 stelle è rappresentato da Matteo Mangiacavallo e Giovanni Di Caro (Agrigento), Nunzio Di Paola (Caltanissetta, eletto giacchè Cancelleri è direttamente all’Ars in qualità di candidato ‘migliore perdente’), Angela Foti, Gianina Ciancio e Francesco Cappello(Catania), Elena Pagana (Enna), Valentina Zafarana e Antonino De Luca (Messina), Giampiero Trizzino, Salvatore Siragusa, Luigi Sunseri, Roberta Schillaci (Palermo), Stefania Campo (Ragusa), Stefano Zito e Giorgio Pasqua (Siracusa), Sergio Tancredi e Valentina Palmeri (Trapani). A completare la squadra lo stesso Giancarlo Cancelleri.
Popolari e autonomisti-Idea Sicilia: Carmelo Pullara (Agrigento), Pippo Compagnone (Catania), Toto Cordaro e Roberto Lagalla eletti Pippo Gennuso (Siracusa).
Udc di Cesa. Margherita La Rocca Ruvolo (Agrigento), Giovanni Bulla (Catania), Cateno De Luca (Messina), Vincenzo Figuccia (Palermo) ed Eleonora Lo Curto. Quest’ultima eletta per la contestuale ed automatica elezione di Mimmo Turano, il più votato nel collegio trapanese, attraverso il listino del candidato vincente Musumeci.
Il Partito Democratico porta all’Ars Michele Catanzaro (Agrigento), Giuseppe Arancio (Caltanissetta), Luca Sammartino e Anthony Barbagallo (Catania), Luisa Lantieri (Enna), Franco De Domenico (Messina), Giuseppe Lupo e Antonello Cracolici (Palermo), Nello Dipasquale (Ragusa), Giovanni Cafeo (Siracusa), Baldo Gucciardi (Trapani).
Sicilia Futura, con Nicola D’Agostino (Catania)ed Edy Tamajo (Palermo).
“I cento passi”, è presente col candidato-presidente Claudio Fava.
Eletti in sei col il Listino: sono Mimmo Turano, Gianfranco Micciché, Giusy Savarino, Elvira Amata, Bernadette Grasso e Roberto Di Mauro. Musumeci ricopre, appunto, il seggio numero 36.