Forse la trasferta più complicata di questa fase del campionato per l’Andrea Licitra Pallamano Ragusa che sabato sarà di scena sul campo del Conversano. Una squadra, quella pugliese, che non ha bisogno di presentazioni e che, ad osservare gli organici delle altre formazioni che militano nel girone C della Serie A1, risulta essere tra le più complete.
Non solo sette titolari all’altezza della situazione ma anche gli altri in panchina dello stesso livello. Come dire che il Conversano, assieme al Siracusa e al Fasano, si contende il pass per i posti che contano della classifica finale del massimo campionato. E il gruppo allenato da Roberto Giuffrida? Andrà in Puglia con la consapevolezza di avere di fronte un avversario solido, quadrato, impossibile da battere tra le mura casalinghe ma comunque sapendo di essere migliorato parecchio nelle ultime due gare, quelle contro il Valentino Ferrara e il Fondi. “Sì, è vero – dice il presidente dell’Andrea Licitra Pallamano Ragusa, Giuseppe Girasa – queste gare le abbiamo perse ma si è comunque registrata una inversione di tendenza su cui dobbiamo lavorare per continuare a fare del nostro meglio”. Purtroppo, però, dall’infermeria dei ragusani non arrivano buone notizie. Infatti, saranno indisponibili il pivot Paolo Criscione e l’ala Flavio Malfitano, strappo al polpaccio per quest’ultimo. In dubbio anche la presenza del terzino destro Massimiliano Esposito che, durante uno degli ultimi allenamenti, si è lussato una mano. “Siamo giocoforza costretti – prosegue ancora Girasa – a complicarci ancora la vita visto queste defezioni che indeboliranno la nostra squadra. Non possiamo, però, partire come se fossimo già battuti. Cercheremo di giocare la nostra onesta partita e di fare il meglio che possiamo. Speriamo bene. La squadra è decimata ma dobbiamo cercare di sfruttare nella maniera ideale il netto miglioramento registrato in queste ultime due gare”. Quella di sabato sarà la penultima partita dei ragusani di questa fase di andata. Poi, infatti, è in programma il match scontro-salvezza tra il sette di Giuffrida e il Benevento che, al pari degli iblei, è ancora a quota zero punti. Prima, ovviamente, l’improba sfida in terra pugliese da affrontare.