Il Partito Democratico di Modica non nega di avere perso le elezioni regionali siciliane dal momento che non è riuscito a far eleggere il proprio candidato a presidente, Micari, e con lui il suo progetto d’innovazione e sviluppo necessario per la Sicilia.
“Non intendiamo addossare ad altri le responsabilità di questa sconfitta perché esse sono del nostro partito che a tutti i livelli non è riuscito a far comprendere all’elettorato la netta discontinuità della nostra proposta con Micari presidente rispetto al governo Crocetta: faremo tesoro di questa esperienza.
Ha vinto il centrodestra che in provincia di Ragusa vede eletti due deputati: a loro i nostri auguri di buon lavoro con l’auspicio che il nuovo governo regionale renda la nostra comunità bellissima e non tristissima come il recente (e a tempo di record) tintinnio di manette lascia purtroppo presagire”.
Il Pd, tuttavia, rigetta che il partito sia in crisi.
“Questa è un’ipotesi che noi respingiamo fortemente perché i numeri di questa consultazione dicono chiaramente, a dispetto delle chiacchiere stellari, che il Pd regionale ha ottenuto le stesse percentuali delle precedenti consultazioni del 2012 e che in provincia di Ragusa, e a Modica in particolare, ha ottenuto persino un numero di voti maggiore della passata tornata elettorale regionale.
A Modica si è passati dai 1928 voti di preferenze del 2012 agli odierni 2709 voti di preferenze per un totale di 3158 voti di lista.
Ciò è dovuto all’impegno di tutti i nostri candidati e cogliamo l’occasione per congratularci con l’on. Di Pasquale per la sua riconferma e per ringraziare la candidata modicana dr.ssa Ivana Castello per l’impegno profuso in questa campagna elettorale condotta con lo spirito battagliero che la contraddistingue e che ben conoscono i suoi elettori e i nostri concittadini.
Adesso è il momento di riprendere il cammino e volgere lo sguardo verso i prossimi appuntamenti che per noi del circolo cittadino sono le elezioni comunali.
Valuteremo quindi con attenzione i risultati delle elezioni regionali e continueremo nel progetto politico volto a costruire una forte coalizione che coinvolga le parti migliori della città da contrapporre all’attuale e fallimentare amministrazione”.
nella foto il segretario cittadino del Pd, Giovanni Spadaro