San Giacomo(Ragusa) liberata dai detriti grazie all’utilizzo dei trattori dei privati cittadini

La zona incriminata

Ancora una volta la frazione rurale di San Giacomo è rimasta isolata da Ragusa a causa del violento acquazzone di oggi. A denunciarlo il consigliere comunale del Pd, Mario Chiavola. “Mentre l’amministrazione comunale – sottolinea l’esponente dem – è gaudiosa e gongolante per il soddisfacente risultato elettorale di domenica scorsa alla luce del rinnovo all’Ars,

i cittadini sono costretti ad intervenire in maniera autonoma sulle principali strade di collegamento tra Ragusa e le periferie per potere svolgere nella maniera migliore le proprie attività. E’ quanto accaduto questa mattina. I cittadini in questione, infatti, hanno messo a disposizione i propri trattori per sgombrare da detriti e materiale di risulta la ex Sp 58, ormai da tre anni di proprietà dell’ente di palazzo dell’Aquila, unica via di collegamento tra San Giacomo e Ragusa. Una realtà come San Giacomo con circa mille residenti non può continuare a soffrire continuamente di questi disagi causati da una semplice grandinata con allerta meteo gialla. Ringraziamo gli operatori della Protezione civile e le forze dell’ordine, polizia e carabinieri, per avere gestito la situazione di difficoltà. E grazie soprattutto a tutti i residenti di buona volontà che, utilizzando i propri mezzi, sono riusciti a garantire di nuovo la piena fruibilità dell’arteria stradale in questione. Una domanda: e l’amministrazione comunale cosa fa? Continua a guardare?”

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