“Quello che è successo oggi ha dell’incredibile ed è molto grave”. Denuncia dai toni inquietanti quella che ha postato sul proprio profilo Facebook, un impresario di Chiaramonte Gulfi, 36enne, riguardo ad una vicenda accaduta domenica mattina nella Pineta della cittadina montana
L’interessato era a passeggio con i propri cani proprio nella pineta(poco distante c’era anche una coppia di anziani) quando è stato udito uno sparo.
L’uomo, allarmato, ha gridato di non sparare ma in risposta ha udito altri tre
colpi di arma da fuoco. Ha ancora gridato, provocando anche eco, chiedendo di non sparare. In risposta ha udito altri spari.
“Colpi d’arma da fuoco… sparati all’interno della pineta di Chiaramonte – scrive l’interessato – mentre passeggio con Vera e Laika. Più indietro c’è una coppia di signori. Grido di non sparare e la mia voce echeggia nella vallata ma appena finisce l’eco sentiamo tre colpi che sparano verso l’alto, quasi in segno di sfida. Decidiamo allora di tornare indietro ed evitare un confronto con qualche persona malata di mente ma dopo qualche minuto sentiamo altri tre colpi, ancora più vicini; stavolta sono proprio verso di noi, il piombo taglia l’aria sopra le nostre teste… 15 metri di altezza al massimo. Acceleriamo il passo in direzione della macchina ed andiamo via di fretta gridando. Questo è un comportamento che va punito. C’è gente MALATA che sta “privatizzando” la pineta e pensa che sia una cosa sua. Bisogna fare qualcosa, tutti insieme, per salvare quello che è uno dei più importanti polmoni del nostro territorio. Intanto, anche se non serve a nulla, penso che sporgerò denuncia contro ignoti”.